Più d’Eterno Finire, considerato dai critici il lavoro più importante dell’autore, rappresenta insieme la summa e l’apice del suo lungo percorso scritturale. Un buio naufragio di splendore. Per la sua forma decostruita, aforistica e struggente, richiama, pur nella più assoluta autonomia, alcuni tra i più grandi poeti-filosofi europei, come: Leopardi, Nietzsche, Cioran. In questo libro, che infuoca e sanguina come un definitivo sismografo dell’anima, l’universo letterario di Lastrucci si fa ancora più sentito e stringente: necessario. Attraverso un arduo volo di trincea e di estatico risalire (parabole, versi, poemi, aforismi, lettere, filosofia) si svela il cuore più profondo dello scrittore, quasi una sorta di lavico testamento esistenziale.
Un cero-lume da tenere sempre vicino a sé, come fosse una violenta alba scagliata nel fondissimo, nero mare del nostro dolore.
Il prontuario spirituale per affrontare la fredda notte della vita.
Con Più d’Eterno Finire
Gabriele Lastrucci vince i seguenti Premi:
Premio Letterario Kerasion 2020, primo classificato sezione Poesia Edita.
Concorso Letterario Internazionale L’Iguana - Anna Maria Ortese 2020,
VII Edizione, secondo classificato nella categoria Saggistica/Filosofia.
Trofeo Internazionale Medusa Aurea, 43esima Edizione,
finalista nella sezione Libro Edito. |